giovedì 30 luglio 2009

...DAL CONSIGLIO COMUNALE DI PORPETTO - SEDUTA DEL 30 LUGLIO 2009

Cari concittadini,

nel rispettare quella parte del nostro programma elettorale che riguardava l’informazione verso di voi, con la presente comunicazione vogliamo farvi partecipi di quanto è accaduto durante l’ultima seduta del consiglio comunale.

I nostri consiglieri di minoranza (BRAGANINI WALTER, ZANCHIN MARGHERITA, FAVALESSA  ANDREA)  hanno  presentato una MOZIONE con il seguente argomento:

RISCOSSIONE CANONE FOGNATURA E DEPURAZIONE – SOSPENSIONE E SGRAVIO RUOLI COATTIVI PRESSO IL CONCESSIONARIO EQUITALIA.


Per chiarire i termini:

LA MOZIONE è lo strumento con cui i consiglieri possono attivamente indirizzare l’attività amministrativa del proprio comune, cioè fare in modo che si prendano decisioni su un argomento, per esempio quando la giunta è manifestamente inattiva.


RUOLO COATTIVO: è una forma di riscossione tipica delle pubbliche amministrazioni, come i comuni, le quali avendo difficoltà ad incassare somme di denaro dovute da persone o società, incaricano società pubbliche specializzate in questo tipo di attività - i concessionari della riscossione della provincia, nel nostro caso Equitalia FVG - a riscuotere il dovuto.

Dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 338, risalente al mese di ottobre 2008, che ha dichiarato incostituzionale il pagamento del canone di depurazione in assenza del servizio, abbiamo tutti constatato che, la precedente giunta Schiff non aveva preso nessuna decisione sull’argomento dei ruoli coattivi, mediante i quali ancora oggi ad alcuni cittadini si sta chiedendo di pagare il servizio non reso di depurazione!!!

L’ATTUALE GIUNTA DRI HA PROSEGUITO IN TALE INERZIA, E COSÌ NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 30 LUGLIO 2009 ABBIAMO PRESENTATO LA MOZIONE TESA AD OTTENERE LA SOSPENSIONE DELLE PROCEDURE DI RISCOSSIONE COATTIVA DEI RUOLI RELATIVI AL CANONE DI DEPURAZIONE.

Ovviamente tutti i consiglieri di maggioranza sull’argomento in discussione hanno taciuto e fatto parlare solo il sindaco Dri ed al momento della votazione hanno preferito votare contro un provvedimento che sarebbe andato a beneficio di quei cittadini che, avendo a suo tempo perso i ricorsi nei vari gradi delle commissioni tributarie, si trovano oggi sottoposti a rateazione, pignoramento o fermo amministrativo, per un servizio mai ottenuto e che a seguito della sentenza della Corte Costituzionale non si deve pagare.

Il NO pronunciato dalla maggioranza “silenziosa” in consiglio comunale, ma linguacciuta nei bar ed osterie, con la PRETESA DI UNA MANCANZA DI CHIAREZZA DELLA SITUAZIONE, non fa altro che confermare la volontà di proseguire nella linea dura già da tempo tracciata, cioè perseguitare fino all’ultimo il cittadino contribuente, anche quando nulla è dovuto per il servizio di depurazione, che non è mai esistito nel comune di Porpetto.

Vi ricordate dei lupi travestiti da agnelli? Eccoli di nuovo allo scoperto che si arrabattano a trovare giustificazioni strabilianti per le loro scelte.

Inoltre è bene chiedersi che fine hanno fatto alcuni dei loro candidati, impegnati a sostenere i ricorsi??

La mozione proseguiva con la ulteriore richiesta di effettuare lo sgravio dei ruoli entro la fine dell’anno, cioè nei tempi utili per il calcolo di quanto effettivamente dovuto dai contribuenti, come da previsione dell’art.8 sexies comma 2 della legge 27.03.2009 n.13.

La copertura finanziaria dello sgravio non è un problema perché nel bilancio di previsione di quest’anno esiste uno stanziamento di 65.000,00 euro finalizzato ai rimborsi dei canoni di depurazione riscossi dal Comune.

Inoltre lo sgravio non sarebbe stato totale, ma parziale, così come lo sarà il rimborso a quelli che hanno già pagato in passato.

In questo modo si parificava il trattamento con coloro i quali, avendo già pagato, sono ora in attesa del rimborso (però solo se hanno fatto domanda in tal senso, ben si intende!!!).

Invece per il sindaco e per tutti i consiglieri di maggioranza, i cittadini di Porpetto dovranno innanzitutto pagare totalmente e comunque il servizio non reso!!!!!

Quindi accollarsi sia l’onere finanziari e poi sobbarcarsi l’aggravio burocratico di presentare una domanda di rimborso in carta bollata (!), allegando tutte le ricevute dei pagamenti effettuati negli anni. Oltre al danno  anche l’ulteriore beffa!

A proposito ricordiamo a tutti i cittadini che hanno pagato il canone di depurazione di fare DOMANDA DI RIMBORSO, se non l’hanno già fatto. Vi suggeriamo di non applicare la marca da bollo ed attendere la quantificazione del rimborso perché recita una massima popolare “non sempre il gioco vale la candela”. È sempre ammessa la regolarizzazione dell’imposta di bollo in tempi successivi, sempre ammesso che su tali domande la marca da bollo ci vada, perché non siamo a chiedere un contributo in denaro ma stiamo chiedendo la restituzione di soldi che non dovevamo pagare!!!!

E la domanda di rimborso senza marca da bollo non invalida la procedura di quantificazione.

6 commenti:

  1. buongiorno sono marisa del fantasy pub. siccome tutte le belle parole dette prima delle votazioni ,non si fanno vedere. e sai a chi mi riferisco. chiedo aiuto a voi che vi ho da sempre definito persone serie. come mi devo comportare con l’ ultima bolletta arrivata del tubone . la devo pagare o aspetto. grazie se mi aiutate a risolvere il problema. coraggio ragazzi dategli battaglia.

    RispondiElimina
  2. Marisa, se la bolletta è del tubone controlla che vi sia solo la quota fognatura. In questo caso puoi pagare, però solo se sei allacciata ad una fognatura pubblica, perchè è un servizio effettuato dal “tubone”.
    Se ti riferisci ad avvisi di riscossione Equitalia avrai visto che la maggioranza del 52,5 % della popolazione votante, come rappresentata in consiglio comunale, VUOLE che si paghi e basta.

    RispondiElimina
  3. ciao marisa
    hai seguito la seduta del consiglio comunale quando abbiamo proposto la sospensione e sgravio delle riscossioni mediante ruoli ed hai visto anche come la maggioranza ha votato. Ora se hai cartelle esattoriali da pagare che riguardano il canone di depurazione, purtroppo l’amministrazione comunale vuole che si paghi e poi che si faccia richiesta di rimborso. In questo momento non ci sono alternative praticabili in tempi ragionevoli, cioè senza incorrere in ulteriori sanzioni o interessi di mora per ritardato pagamento. Mi dispiace, ma abbiamo fatto il possibile per agevolare chi come te deve ancora pagare per un servizio non reso (come dichiarato dalla nota sentenza della corte costituzionale). Questa non è stata una sconfitta delle minoranze consiliari, ma la vittoria dell’ingiustizia. Grazie per il sostegno che ci dai a prescindere dal fatto contingente

    RispondiElimina
  4. ciao marisa
    hai seguito la seduta del consiglio comunale quando abbiamo proposto la sospensione e sgravio delle riscossioni mediante ruoli ed hai visto anche come la maggioranza ha votato. Ora se hai cartelle esattoriali da pagare che riguardano il canone di depurazione, purtroppo l’amministrazione comunale vuole che si paghi e poi che si faccia richiesta di rimborso. In questo momento non ci sono alternative praticabili in tempi ragionevoli, cioè senza incorrere in ulteriori sanzioni o interessi di mora per ritardato pagamento. Mi dispiace, ma abbiamo fatto il possibile per agevolare chi come te deve ancora pagare per un servizio non reso (come dichiarato dalla nota sentenza della corte costituzionale). Questa non è stata una sconfitta delle minoranze consiliari, ma la vittoria dell’ingiustizia. Grazie per il sostegno che ci dai a prescindere dal fatto contingente

    RispondiElimina
  5. buongiorno sono marisa del fantasy pub. siccome tutte le belle parole dette prima delle votazioni ,non si fanno vedere. e sai a chi mi riferisco. chiedo aiuto a voi che vi ho da sempre definito persone serie. come mi devo comportare con l’ ultima bolletta arrivata del tubone . la devo pagare o aspetto. grazie se mi aiutate a risolvere il problema. coraggio ragazzi dategli battaglia.

    RispondiElimina
  6. ciao marisa
    hai seguito la seduta del consiglio comunale quando abbiamo proposto la sospensione e sgravio delle riscossioni mediante ruoli ed hai visto anche come la maggioranza ha votato. Ora se hai cartelle esattoriali da pagare che riguardano il canone di depurazione, purtroppo l’amministrazione comunale vuole che si paghi e poi che si faccia richiesta di rimborso. In questo momento non ci sono alternative praticabili in tempi ragionevoli, cioè senza incorrere in ulteriori sanzioni o interessi di mora per ritardato pagamento. Mi dispiace, ma abbiamo fatto il possibile per agevolare chi come te deve ancora pagare per un servizio non reso (come dichiarato dalla nota sentenza della corte costituzionale). Questa non è stata una sconfitta delle minoranze consiliari, ma la vittoria dell’ingiustizia. Grazie per il sostegno che ci dai a prescindere dal fatto contingente

    RispondiElimina

Dopo aver scritto il commento e scelto un profilo (ad esempio "Nome/URL"), devi prima cliccare su ANTEPRIMA e poi su POSTA COMMENTO